Lingua asturiana

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Asturiano
(asturianu)
Creato da: {{{creatore}}} nel {{{anno}}}
Contesto: {{{contesto}}}
Parlato in: Spagna,
Regioni:Parlato in: {{{regione}}}
Periodo: {{{periodo}}}
Persone: 450.000
Classifica: non nelle prime 100
Scrittura: {{{scrittura}}}
Tipologia: SOV
Filogenesi:

Indoeuropee
 Italiche
  Romanze
   Iberiche
    Asturleonese
     Asturiano
      
       
        
         
          
           
            
             
              

Statuto ufficiale
Nazioni: Asturie
Regolato da: Academia de la Llingua Asturiana
Codici di classificazione
ISO 639-1
ISO 639-2 ast
ISO 639-3 {{{iso3}}}  (EN)
SIL AUB  (EN)
SIL {{{sil2}}}
Estratto in lingua
Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo - Art.1
Tolos seres humanos nacen llibres y iguales en dignidá y drechos y, pola mor de la razón y la conciencia de so, han comportase hermaniblemente los unos colos otros.
Il Padre Nostro
Tolos seres humanos nacen llibres y iguales en dignidá y drechos y, pola mor de la razón y la conciencia de so, han comportase hermaniblemente los unos colos otros.
Traslitterazione
{{{traslitterazione}}}
Lingua - Elenco delle lingue - Linguistica
Il logo di Wikipedia Visita la Wikipedia [[:{{{codice2}}}:|in {{{nome2}}}]]!
Il logo di Wikipedia Visita la Wikipedia [[:{{{codice3}}}:|in {{{nome3}}}]]!
{{{mappa}}}
Questa pagina potrebbe contenere caratteri Unicode.
Progetto:Lingue Si invita a seguire lo schema del Progetto:Lingue

L'asturiano (asturianu) è una lingua romanza del gruppo ibero-romanzo, sottogruppo Asturiano-Leonese, parlata nelle Asturie, Spagna

Il numero di locutori è stato stimato in circa 450.000 persone (1994). Di queste persone, però, solo 90.000 parlano asturiano come prima lingua.

[modifica] Evoluzione ed espansione

L'origine della lingua asturiana-leonese e delle sue varianti risale ai primi anni del X secolo, quando le Asturie facevano parte del potente regno cristiano di León. L'asturiano-leonese non si è evoluto dal castigliano, bensì direttamente, e parallelamente a quest'ultimo, dalle parlate tardolatine della Spagna settentrionale, unica parte della penisola iberica a non essere conquistata dagli arabi. Ciononostante ha subito col tempo influssi da parte delle lingue vicine: galaico-portoghese ad ovest e castigliano ad est.

L'annessione del regno di León da parte del regno di Castiglia nel 1230 ridusse notevolmente le possibilità di espansione linguistica dell'asturiano-leonese nell'ambito della Reconquista, nonché di riflesso l'importanza della lingua stessa, il cui ambito si era tuttavia esteso verso sud, formando un corridoio lungo e sottile fino al confine con l'Andalusia.

Sottoposto alla forte pressione del castigliano, divenuto lingua ufficiale in seguito all'unione delle corone di Castiglia e Aragona, nonché alla vitalità culturale di quest'ultimo, l'asturiano-leonese finì con l'essere soppiantato dal castigliano, soprattutto nei territori di recente espansione.

  • L'asturiano, detto anche bable, è la variante parlata ed standard dell'asturiano-leonese nelle Asturie e in Cantabria occidentale.

Si divide in asturiano occidentale, centrale e orientale.

  • Nelle Asturie occidentali, precisamente tra i fiumi Eo e Navia, asturiano e galego sono fusi in una parlata che prende il nome di eonaviego.

[modifica] Voci correlate

[modifica] Collegamenti esterni